Il valore del risparmio energetico è ormai un fattore determinante per molte case costruttrici di apparecchiature elettriche ed elettroniche di consumo. Questa nuova coscienza fa sì che la ricerca d’innovazione nella produzione di strumentazione punti alla realizzazione di apparecchiature le cui caratteristiche sono anche frutto di una continua ricerca sull’impatto ambientale del prodotto.
Proprio in risposta a tali esigenze, Asita presenta al mercato i nuovi wattmetri PW3336 e PW3337, che coniugano la capacità di misurare valori di corrente e potenza sia alti sia bassissimi, mantenendo comunque un elevato grado di precisione.
Entrambi i modelli sono in grado di misurare fino a 65A in connessione diretta senza trasduttori e fino a 1000V, su un campo di frequenza che spazia da DC fino a 100kHz, garantendo una precisione di misura dello 0,15%. Possono essere abbinati anche ad un’ampia gamma di trasduttori amperometrici opzionali, sia a toroide rigido fino a 2000A cc/ca, sia con sensore flessibile fino a 5000Aca. Questo abbinamento si rivela particolarmente utile per valutare le prestazioni di consumo di strumentazione di grande potenza, quali inverter e motori elettrici.
Questi wattmetri consentono un’analisi con scomposizione armonica fino al 50°ordine, e dispongono di numerose interfacce di comunicazione, LAN, GP-IB, RS232, oltre che di uscite proporzionali D/A, per soddisfare qualsiasi necessità di sinergia con computer o sistemi di controllo automatici e centralizzati.
Il modello PW3337, grazie all’indipendenza e all’isolamento elettrico di ogni canale di misura, può essere considerato una vera e propria centrale di misura multicanale, eventualmente sincronizzabile su 8 unità, raggiungendo così la quantità di 24 canali di misura di potenza.